L’archivio della rubrica «Video»

Uno sfigato in campo

Molto tempo fa avevo già visto questo video, ma non lo avevo mai postato perché il calcio mi interessa pochissimo. Il periodo del campionato mondiale, però, potrebbe essere un momento adatto per farlo (visto che non scrivo del calcio stesso).
Come prima, mi chiedo: che cos’è questa stronzata? E’ presa da un film? Se sì, da quale?


La bellezza accessibile

Una abitante di Edimburgo volle atrezzare la propria casa con un impianto di sollevamento per le carrozzine. Allo stesso tempo, però, non volle storpiare la facciata della palazzina d’epoca con un meccanismo tipico. Grazie alla combinazione giusta di questi due voleri è stata progettata una soluzione bellissima, che ora si sta diffondendo in tutto il Regno Unito:

Mi dispiace veramente tanto che in Italia non ci abbia pensato nessuno, un sacco di palazzi storici è stato rovinato dalla gente priva di fantasia o tirchia.
NB: avverto la gente povera di cervello che il presente post non è rivolto contro i disabili o le neo-mamme.


Si vede quello che si vuole

Per qualche motivo a me poco comprensibile, su questo video (girato nel 2013 in Indonesia) tutti vedono un orango che tenta di fermare una ruspa. Ma io vedo solo un ennesimo video sul quale non si capisce quasi niente (forse è presente un animale spaventato che non sa cosa fare nella situazione creatasi).


La maestra siamese

Abby e Britty Hensel sono due sorelle siamesi che insegnano matematica in una scuola elementare statunitense. La cosa più divertente (ovviamente nel senso positivo) è che spesso si mettono a parlare in contemporanea:


La componente interessante

Per me l’unico dettaglio interessante del matrimonio di ieri (tra Harry e Meghan) è stata la sua parte musicale:

In generale, con un certo sforzo mentale posso immaginare i motivi per i quali la suddetta cerimonia sia stata tanto seguita anche al di fuori dal Regno Unito. Ma non capisco perché tante persone – anche tra i miei amici e conoscenti – abbiano deciso di manifestare pubblicamente la propria passione verso l’osservazione della vita altrui. In fondo, erano solo due giovani (relativamente) estranei a tutti noi che si sono sposati. Quante altre coppie si sono sposate ieri nel mondo?
P.S.: il vestito bianco della sposa 36-enne e divorziata è stata una battuta stilistica che non ho proprio capito.


Il culto della vittoria

Il 9 maggio nell’Unione Europea è la Festa dell’Europa. In Russia e in molti altri dell’ex URSS il 9 maggio è invece il Giorno della Vittoria (l’anno scorso avevo già spiegato il motivo storico di tale data). In Russia, in particolare, tale festa assume sempre più un carattere aggressive. Nei primi mesi di Maggio di ogni anno, infatti, la propaganda statale si impegna in un modo particolare nell’alimentare la militarizzazione della società e nel ricordare che il Paese sarebbe «circondato dai nemici che vogliono aggredirci e dividersi i nostri territori». La parata militare del 9 maggio sulla Piazza Rossa rappresenta sempre lo stesso messaggio: «siamo pronti a respingere gli attacchi».
La propaganda quotidiana, rafforzata a maggio, produce degli effetti particolarmente curiosi sulle menti deboli. Oggi faccio un esempio in formato video. A Irkutsk pure le foche festeggiano il Giorno della Vittoria:


Diventare uno sbirro

La pubblicità della polizia neozelandese è abbastanza curiosa, sicuramente atipica per una istituzione statale:


Don’t make war

Anche se è la domenica e la maggioranza di voi è a casa, mettetevi comunque le cuffie. Il video di oggi va visto con l’audio.

I ringraziamenti vanno a Artemy Lebedev.


La vita dei “doomisti”

Di fatto, la necessità di conoscere a memoria tutti i livelli del gioco preferito lo trasforma in uno spreco di tempo colossale. Capirlo non è mai tardi.
A meno che non si guadagni bene con le registrazioni di questo tipo:


I robot intelligenti

Possiamo pure aspettarci una cosiddetta «ribellione delle macchine», ma io avrei qualche dubbio sulla sua essenza reale: