L’archivio della rubrica «Video»

La conferenza stampa di Zelensky

È in corso uno dei rarissimi periodi dell’anno in cui mi sento un po’ più autorizzato a postare un video di lunghezza notevole. Per le persone non sanno proprio come passare questi giorni, pubblico la conferenza stampa di fine anno (tenutasi il 19 dicembre) del presidente Zelensky tradotta in inglese. Può essere vista a pezzi e/o solo nei punti che interessano più degli altri.

Le persone più pignole possono provare a confrontare le cose apprese con la sempre recente esibizione di Putin.


Chi è a favore della candidatura?

Un po’ di trash leggero: un «gruppo di elettori volontari» si è riunito per sostenere e promuovere la partecipazione di un candidato indipendente alla Presidenza russa. Vediamo quanti sono a favore…

Maggioranza raggiunta.
P.S.: moltissime delle persone inquadrate agiscono in tal modo veramente per la propria volontà: evidentemente, sono convinte che il regime che le protegge sia eterno.
P.P.S.: non c’è bisogno che scriva il nome del candidato, vero?


I mezzi futuri

L’unica cosa curiosa del video sulla visita di Putin negli Emirati Arabi Uniti è la presenza, per un tratto brevissimo, dei cammelli da combattimento lungo la strada del corteo. Considerate le recenti notizie dal fronte (tipo l’arruolamento anche tramite truffe dei nepalesi), tra un po’ l’esercito russo tenterà di schierare quegli animali forniti dallo Stato amico…

P.S.: la macchina sulla quale viaggia è una Aurus, una limousine istituzionale di produzione russa.


Il video di una fuga

Purtroppo, capita anche questo… I mass media ucraini hanno pubblicato il filmato di una fuga dall’ufficio di reclutamento militare nella città ucraina di Mukachevo, nella regione della Transcarpazia:

Non si capisce se il tipo sia alla fine stato raggiunto dal militare che si era messo a rincorrerlo, ma ora non importa. Volevo solo sottolineare che il fuggitivo è in una ottima forma fisica, un po’ come certi «profughi» ucraini che vedo in Italia (e che alcuni miei amici e conoscenti hanno visto in altri Stati europei). Allo stesso tempo, so che non è proprio un fenomeno di massa, ma solo un modo in cui alcuni «fenomeni» singoli cercano di arrivare ai tempi migliori. Pensando che a loro non verrà chiesto nulla.


Il lancio nordcoreano

Le immagini del lancio del satellite «spia» nordcoreano non hanno tanto di particolare per quelli di noi che hanno visto dei lanci molto più importanti. Dunque io spero l’amore nordcoreano verso la pubblicizzazione dei propri «grandi successi» lo porti anche farci vedere cosa è riuscito a «spiare» con quel satellite: riusciremmo a capire qualcosa sull’attuale livello tecnologico nordcoreano.

Anche se potrebbero capire il rischio di farci ridere…


Gli F-16 per l’Ucraina (video)

Una volta scritto del centro dell’addestramento per il pilotaggio degli F-16 destinati alla Ucraina, non potevo non mettere anche il relativo video…

Non sarà sicuramente una «super arma» capace di cambiare da sola l’andamento della guerra, ma sarà sicuramente una delle componenti importanti della vittoria.


Lo yacht “Scheherazade”

È stato varato lo yacht «Scheherazade», il cui proprietario reale, secondo i collaboratori del politico-investigatore Alexei Navalny, sarebbe Vladimir Putin. Il fatto del ritorno sull’acqua è stato comunicato in un video dal canale YouTube «eSysman SuperYachts» (un canale YouTube gestito da ex e attuali membri dell’equipaggio delle varie superyacht).

Va ricordato che all’inizio di maggio 2022, lo yacht «Scheherazade» era stato fermato nel porto italiano di Marina di Carrara, in Toscana. Le autorità italiane hanno affermato che il proprietario dello yacht era legato alle autorità russe. Se «Scheherazade» dovesse scappare – indipendentemente dal fatto che sia mai stato utilizzato o meno da Putin – sarà una cosa non bellissima.


Il livello di inglese

Venerdì avevo scritto un post nel quale menzionavo la prank call fatta alla premier Giorgia Meloni. E poi ho pensato che forse dovrei mostrare anche il relativo video originale:

Direi che oltre al semplice fatto della telefonata potrebbe stupirci anche il livello di inglese di tutti i personaggi coinvolti…


Senza una gamba

In settimana mi è capitato di leggere due o tre articoli sui genieri ucraini che hanno perso una gamba durante la guerra, ma sono comunque tornati a fare il proprio lavoro. Mi ero chiesto come fanno a lavorare dal punto di vista pratico… Oggi posto uno dei risultati delle mie ricerche:


Le bandiere a Stepanakert

Ilham Aliev – il presidente dell’Azerbaigian – ha visitato, la domenica 15 ottobre, Stepanakert (la città principale di Nagorno Karabakh, un territorio recentemente preso sotto controllo da Azerbaigian in seguito a una azione militare). Come testimoniano le riprese video ufficiali, nella città dalla quale sono scappati quasi tutti i residenti armeni Aliev, tra le altre cose, ha camminato con gli scarponi militari sopra la bandiera della ormai ex Repubblica di Nagorno Karabakh e ha alzato la bandiera dell’Azerbaigian.

Ognuno fa il figo come può.