L’archivio della rubrica «Video»

Lo sponsor scoperto

È palese che la prova del pit stop in assenza di gravità è stata finanziata da Elon Musk: la sua Tesla Roadster avrà già consumato le gomme a fare i giri attorno al Sole!


Non sprecare le idee

Non sono certo un grande esperto delle competizioni ippiche, ma, nonostante ciò, non mi sembra che la fantasia di Gina Schumacher (figlia di Michael) sia andata molto oltre al costume:

Forse sulle foto si vedono più dettagli:


Le nuove tecnologie per tutti

Nelle acque della Baia di Hammerfest – in Norvegia – una beluga ha spinto il kayaker Joachim Larssen, facendo cadere in acqua (e quindi annegare) la sua GoPro assieme al bastone. Ma poi ha risolto lei stessa il caso.

Voleva solo provare la professione da cameraman camerawhale? Oppure era pazza e si sentiva un cane che gioca con un bastone? È un po’ difficile scoprirlo…
P.S.: non posso non sfruttare l’occasione per ricordare tutta la stupidità del vecchio mito sui delfini. Si dice che salvano le persone in mare, ma in realtà le persone che sono state portate dai delfini lontano dalle coste non possono ormai testimoniare alcunché.


Una domenica di studio

Oggi, con l’aiuto di Arnold Schwarzenegger, ripassiamo l’alfabeto inglese:

Fatto abbastanza bene, secondo me.


Caricare di pace i deficienti

Londra, una grossa stazione di interscambio (Canning Town), giovedì mattina (l’ora di punta). Alcuni eco-attivisti del gruppo Extinction Rebellion salgono sul tetto di un treno della metropolitana per bloccare la circolazione dei mezzi pubblici.
I londinesi tanto grati agli attivisti li applaudiscono e li salutano vivamente, aiutano al leader del gruppo manifestante a scendere dal tetto per stringergli la mano ed esprimergli tutto il sostegno possibile.


Chi indovina meglio

Il lunedì 14 ottobre Vladimir Putin è arrivato in Arabia Saudita con una visita ufficiale. Nell’aeroporto di al-Riyāḍ egli è stato accolto con tanto onore. L’orchestra locale ha pure suonato l’inno russo. O, almeno, ci ha provato:

Se non vi ricordate bene la musica originale dell’inno russo/sovietico, eccola:

In realtà, non è la prima volta che l’inno russo viene interpretato in una maniera… ehm… fantasiosa. Nel 2010 è già successo in Siria: Continuare la lettura di questo post »


Con un quadrocopter

Guardando questo video, pure io un paio di volte mi sono chiesto se è veramente l’Ucraina. Ebbene, lo è.
Un consiglio: è meglio vederlo a schermo intero.

Senza le parole iniziali inutili il video sarebbe stato ancora meglio.


Vediamo le prove video

I ricercatori delle Università di Stanford e Princeton hanno creato un algoritmo che altera le parole di una persona filmata. Per una maggiore credibilità, il programma creato non solo imita la voce, ma cambia pure la mimica facciale della persona ripresa e adegua la lunghezza del video.
Il programma fa dunque due cose. Da una parte, estrae dal video la traccia audio, scomponendo il discorso della persona in fonemi. Dall’altra parte, crea il modello 3D del volto, scannerizzando il movimento delle labbra durante la pronuncia delle parole. Individuando i visema identici, il programma compone le parole non pronunciate dalla persona.

Per la imitazione della voce della persona viene utilizzato il programma VoCo (presentato nel 2016) capace di analizzare i monologhi.
E ora, finalmente, vediamo il video illustrativo dell’algoritmo:

Dopo questa invenzione e il già noto Deep Face (che sostituisce i volti umani nei video), le prove video diventano sempre meno attendibili. Oppure più contestabili, ahahaha…


Il parkour robotico

La velocità con la quale i robot della BostonDynamics diventano sempre più «fisicamente» abili non smette di impressionarmi.
Ora sanno anche ballare:

Sì, ora qualcuno/a vi può dire «Lo sanno fare pure i robot!» Pensateci su.


Una protesi interessante

Mi è capitato più volte di vedere le immagini di cani attrezzati in questo modo. Effettivamente, con le tartarughe è ancora più facile: