Ho finalmente pubblicato il rapporto fotografico sulla mia visita a Cogno (una frazione di Piancogno) del 29 marzo 2024.
In particolare, il racconto illustra bene una mia vecchia osservazione: anche in un paese minuscolo e deprimente possono essere scoperte alcune briciole di bellezza unica. Questo non significa che tali paesini debbano essere delle mete principali dei vostri viaggi, significa solo che non devono essere necessariamente scartati quando capitano sulla vostra strada nel corso di qualche viaggio più lungo e/o serio.
L’archivio della rubrica «Notizie del sito»
Ora sono pronto a comunicarvi la notizia della pubblicazione sul mio sito del traslitteratore dell’alfabeto macedone. Come sapete – o come potete facilmente immaginare – si tratta di uno strumento che converte con un click i caratteri cirillici macedoni in caratteri latini. Nel caso specifico dello strumento proposto, la traslitterazione – o, se preferite, la romanizzazione – dell’alfabeto macedone può essere eseguita secondo qualsiasi dei 10 sistemi ufficiali esistenti.
Testatelo e pubblicizzatelo tra le persone alle quali potrebbe essere utile. E, ovviamente, scrivetemi dei difetti e degli errori trovati. Spero che lo strumento si riveli utile ad almeno una persona su questo pianeta.
Seguiranno gli annunci degli traslitteratori di altri alfabeti.
Le persone più interessate possono scrivermi di quale traslitteratore hanno bisogno.
Il mio sondaggio di questo mese è, in realtà, una domanda ovvia che per qualche incomprensibile motivo non viene mai posta ai terrapiattisti. O, almeno, io non l’ho mai sentita fare ai terrapiattisti.
E allora ci penso io!
Vediamo se riuscite a sorprendermi!
N.B.: il sondaggio è anonimo per i votanti non registrati o non loggati sul sito. Il sondaggio più recente è sempre visibile sulla prima pagina del sito. Tutti i miei sondaggi sono raccolti su una apposita pagina.
Ho finalmente pubblicato il rapporto fotografico sulla mia visita a Reggio Emilia del 27 dicembre 2023.
Per qualche strano e, soprattutto, incomprensibile motivo non avevo mai pensato a Reggio Emilia come a una città bella. Ma, per fortuna, ho avuto l’occasione di andarci, vederla e, dunque, cambiare l’idea… Anzi, è meglio dire: ho scoperto che è una città bella!
Ora sono pronto a comunicarvi la notizia della pubblicazione sul mio sito del traslitteratore dell’alfabeto bielorusso. Come sapete – o come potete facilmente immaginare – si tratta di uno strumento che converte con un click i caratteri cirillici bielorussi in caratteri latini. Nel caso specifico dello strumento proposto, la traslitterazione – o, se preferite, la romanizzazione – dell’alfabeto bielorusso può essere eseguita secondo qualsiasi dei 9 sistemi ufficiali esistenti.
Testatelo e pubblicizzatelo tra le persone alle quali potrebbe essere utile. E, ovviamente, scrivetemi dei difetti e degli errori trovati. Spero che lo strumento si riveli utile ad almeno una persona su questo pianeta.
Seguiranno gli annunci degli traslitteratori di altri alfabeti.
Le persone più interessate possono scrivermi di quale traslitteratore hanno bisogno.
Con tutte le notizie gravi delle ultime settimane non possiamo certamente dimenticarci (almeno io) che la vera e grande guerra in Ucraina continua. Relativamente a essa, questo sabato vi posso segnalare un articolo dedicato a un argomento sul quale nemmeno a me è capitato di leggere molto negli ultimi due anni: la situazione con l’assistenza medica a chi è rimasto (o, per qualsiasi motivo, si trova) sui territori ucraini occupati dall’esercito russo.
In generale, si discute molto del destino degli ucraini che sono rimasti in quei territori: indipendentemente dai motivi per i quali non sono partiti e dalla loro attività professionale esercitata, rischiano di essere processati per tradimento e collaborazione con il nemico dopo il ritorno dello Stato ucraino entro i suoi confini legali. Ma questa è una questione del futuro poco (purtroppo) definito. La questione attuale oggi è come, chi e in quali condizioni esercita le professioni essenziali in quegli territori maggiormente colpiti dalla guerra.
Insomma, per me è stata una lettura interessante.
Il mio sondaggio di marzo potrebbe sembrare banale, ma io lo ritengo capace di portare a dei risultati molto utili. Le signore e le signorine ringrazieranno ahahaha
Come al solito, cerco di non influenzare il vostro voto!
N.B.: il sondaggio è anonimo per i votanti non registrati o non loggati sul sito. Il sondaggio più recente è sempre visibile sulla prima pagina del sito. Tutti i miei sondaggi sono raccolti su una apposita pagina.
Ho finalmente pubblicato il rapporto fotografico sulla mia visita a Casale Monferrato del 7 dicembre 2023.
Per qualche incomprensibile motivo il nome di questa città si associava, nella mia mente del bevitore occasionale, solo e proprio con il vino. Non so come spiegare tale fenomeno…
Però so che il viaggio è stato bello e utile non solo in qualità di un antidoto al suddetto stereotipo.
Ora sono pronto a comunicarvi la notizia della pubblicazione sul mio sito del traslitteratore dell’alfabeto bulgaro. Come sapete – o come potete facilmente immaginare – si tratta di uno strumento che converte con un click i caratteri cirillici bulgari in caratteri latini. Nel caso specifico dello strumento proposto, la traslitterazione – o, se preferite, la romanizzazione – dell’alfabeto bulgaro può essere eseguita secondo qualsiasi dei 13 sistemi esistenti (ufficiali e non).
Testatelo e pubblicizzatelo tra le persone alle quali potrebbe essere utile. E, ovviamente, scrivetemi dei difetti e degli errori trovati. Spero che lo strumento si riveli utile ad almeno una persona su questo pianeta.
Seguiranno gli annunci degli traslitteratori di altri alfabeti.
Le persone più interessate possono scrivermi di quale traslitteratore hanno bisogno.
Mi è sempre sembrato che alcune persone siano state particolarmente sfortunate con le date dei loro compleanni: alcuni sono nati in prossimità delle feste invernali (quindi ricevono meno attenzione perché «tanto tra poco c’è un’altra festa»), alcuni altri sono nati in qualche periodo tipico delle ferie/vacanze (quando praticamente tutti sono via). Dato che, stranamente, non tutti possono essere indifferenti al concetto del compleanno e alla sua trasformazione in una festa, si può dire che alcune persone sono state, appunto, sfortunate con la data.
E poi, a volte, non solo negli anni bisestili come il 2024, mi chiedo: ma le persone nate il 29 febbraio sono da considerare fortunate o sfortunate? Possono dividere la propria età per quattro oppure possono fare solo un quarto delle feste di compleanno di quante ne avrebbero potuto fare nascendo qualsiasi altro giorno?
Con il sondaggio di questo mese provo a risolvere almeno una parte dei miei dubbi e vi chiedo:
N.B.: il sondaggio è anonimo per i votanti non registrati o non loggati sul sito. Il sondaggio più recente è sempre visibile sulla prima pagina del sito. Tutti i miei sondaggi sono raccolti su una apposita pagina.