È accaduta una cosa stranissima. Ho alzato lo sguardo e ho visto il soffitto: sono rimasto molto sorpreso e quasi scioccato da questo fatto…
Anzi, non è quello che volvo scrivere. Volvo scrivere che questo sabato vi propongo una lettura che può essere interpretata come la testimonianza di una forma di pazzia oppure come un testo in un certo divertente. Vi segnalo l’articolo nel quale sono raccolte alcune reazioni degli abitanti della città russa di Belgorod (si trova a 40 km dal confine ufficiale della Ucraina) al fatto che la guerra abbia iniziato a piovere pure sulle loro teste.
Capisco che l’esercito ucraino non ha la voglia e/o le munizioni per attaccare a caso o colpire gli obiettivi civili. Immagino anche che gli attacchi del territorio russo siano iniziati su autorizzazione della parte statunitense (che prima era esplicitamente contraria). Ma tutto questo verrà analizzato più avanti. Ora mi «diverto» a osservare le reazioni delle persone.
La lettura del sabato
(6 Gennaio 2024)
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