Ho per caso scoperto che la Polonia ha deciso di installare un sistema di controllo elettronico su una linea di circa duecento chilometri del confine con la regione russa di Kaliningrad. Le guardie di confine polacche sostengono che quel confine sia «tranquillo» e che il sistema di controllo moderno serva solo per poter vedere, indipendentemente dal tempo e dall’ora, se l’attraversamento del confine venga effettuato dagli umani o animali.
La spiegazione ufficiale polacca mi sembra logica, credibile e senza alcun senso nascosto – anche perché la regione russa in questione è una exclave ultimamente difficile da raggiungere per le grandi masse di persone e mezzi –, ma immagino che la notizia in generale possa facilmente essere letta nell’ottica della guerra in corso. Ebbene, vi avviso: se vi capita qualche allarmista (ho visto che esistono dappertutto) che sventola la notizia del confine russo-polacco, non fateci caso. I singoli agenti russi raggiungeranno l’Europa in modi molto meno antiquati, ahahaha
Il confine russo-polacco
(7 Febbraio 2023)
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