Come potrebbe essere descritta questa settimana di guerra in Ucraina? Per esempio, si potrebbe parlare della cittadina Volnovakha che si trova a 60 chilometri da Donetsk. Anzi, ormai è meglio dire che si trovava… Infatti, l’11 marzo il Ministero della difesa russo ha comunicato che le truppe della cosiddetta DNR avrebbero «liberato» la città dal «famoso» «pericolo ucraino». Il Servizio di frontiera dello Stato ucraino ha formulato diversamente il concetto: ha comunicato che Volnovakha non esiste più in qualità di un centro abitato. Prima della invasione russa Volnovakha era abitata da più di 20 mila persone. Dopo la «liberazione» a opera russa, invece, la casa di quelle persone ha l’aspetto come da foto seguenti.
La scuola di Volnovakha:
Un negozio e una casa privata:
Una delle vie con delle case private e alcuni residenti sopravvissuti:
I segni della battaglia:
Combattenti filorussi (riconoscibili anche dalle bende rosse) pattugliano le strade di Volnovakha:
Uno dei palazzi residenziali di Volnovakha meno colpiti:
L’ospedale di Volnovakha:
Ancora i combattenti filorussi pattugliano le strade di Volnovakha:
Ancora uno (altro) palazzo residenziale:
I civili si azzardano di uscire dai rifuggi sotterranei solo per cercare l’acqua e il cibo:
Una area giochi:
…
Ripassiamo la terminologia: questa si chiamerebbe liberazione.
Il passaggio dell’esrcito russo
(19 marzo 2022)
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