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Tutti sanno che i cinesi hanno la mania di copiare quasi tutto. Non tutti sanno però quali forme possa assumere questa mania. Oggi vi informo un po’ sull’argomento, servendomi di un esempio automobilistico.
Alla fiera automobilistica Shandong EV Expo, svoltasi nella città di Jinan, sono state presentate diverse copie delle auto occidentali «migliorate» dai cinesi. Probabilmente avete già visto le foto di quel «VW Maggiolino» cinese a quattro porte… Ma con l’auto elettrica Longer Yuelang X1 si sono superati: vi ricorda qualcosa questo muso?
Sì, essendo relativamente onesti hanno ritenuto di ommettere la parola ROVER davanti, mentre il font e la forma della griglia del radiatore sono identici.
Potremmo anche ipotizzare di non conoscere le auto di marca Range, ma sulla porta del bagagliaio scopriamo una cosa interessante: c’è la scritta Range Rover e il logo di Land Rover. Quindi dovremmo cambiare idea e pensare che sia il nuovo modello della famosa marca inglese.
Poi guardiamo le ruote e ipotizziamo un’altra cosa ancora. A questo punto appare piuttosto facile dubitare della propria salute mentale.
Di fronte alla richiesta di spiegazioni, i cinesi si trovano costretti a spiegare agli occidentali ignoranti che i prodotti con delle scritte famose stampate sopra in Cina si vendono molto meglio di quelli senza. E, ovviamente, non hanno alcuna intenzione di esportare questa originalissima auto all’estero.
Beh, a questo punto riassumo brevemente le caratteristiche tecniche della auto RANGE. La sua velocità massima è di 50 km/h. Con una ricarica percorre fino a 120 km. Il motore è di 3kW. La massa del veicolo è di 600 kg. Il prezzo è di 28.000 yuan (cioè circa 4500 dollari).
A questo punto non posso non ricordare le ciabatte viste in un mercato di Mosca qualche anno fa: avevano i logo di Nike e Adidas messi a distanza di appena due centimetri. Purtroppo quel giorno ero uscito di casa senza la macchina fotografica.
Capisco benissimo gli occidentali che comprano i prodotti falsi (borse, occhiali, telefoni, vestiti etc.): costano molto meno e possono essere smascherati a prima vista solamente dai pochi esperti. Non capisco invece i cinesi che si esaltano spendendo delle somme consistenti per dei prodotti visibilmente falsi. Proprio in Occidente, dal quale copiano i vari prodotti, verrebbero considerati degli sfigati.
