La guerra del NO EXPO

(2 maggio 2015)

Sui disordini milanesi del 1° maggio posso dirvi solo una cosa, semplice ma pesante.

Ogni qualvolta che la polizia usa le armi (o semplicemente la forza fisica) contro i delinquenti, siete voi stessi a gridare allo scandalo. Ora pigliatevi le conseguenze.

Ogni nuova devastazione sarà più pesante della precedente perché certe persone hanno un mix esplosivo nelle teste. Riescono a sentirsi delle vittime dello Stato, degli impunibili e dei lottatori per un mondo migliore allo stesso tempo. Forse è arrivato il momento di intervenire con la vera forza.


ANSA, Massimo Percossi

P.S.: prima o poi bisognerà anche chiedere scusa alla Polizia per le accuse infondate.

Rubriche: Italia

Tags: ,

Può seguire i commenti a questo post via RSS 2.0.
Per ora siamo a 0 commenti

Commentare