Sono anni che mi dimentico di scriverlo, ma è sempre meglio tardi che mai…
Nella industria automobilistica persiste da decenni una tradizione triste: alcuni modelli prodotti per molti anni o decenni col tempo peggiorano almeno dal punto di vista estetico.
L’esempio più estremo è la Nissan Micra che inizialmente era una macchina normale (per i suoi tempi), poi è diventata una macchina mostruosa e dopo ancora è diventata una macchina esteticamente anonima, mediocre.
Oppure possiamo ricordare la Jeep Cherokee che da un fuoristrada un po’ grezzo ma serio si è trasformata prima in un comodino con le ruote e poi in una oscenità epica.
In realtà posso citare tantissimi esempi. Quindi, purtroppo, mi sorprendo ogni volta che vedo capitare delle trasformazioni di segno opposto. Riporto solo l’esempio più notevole. Le prime due generazioni della Mercedes classe A per me sono delle macchine abbastanza brutte. Sicuramente sono le Mercedes più brutte di tutta la storia del produttore.
Mentre la terza e la quarta generazione della stessa classe A sono delle macchine normali, da alcuni punti di vista anche belle.
La morale del post è: se vi è venuta l’idea di di rifare completamente una vostra opera, fatene subito una nuova e datele un nuovo nome. In questo modo non rischiate di rovinare qualcosa.
P.S.: ma non fate come la FIAT che chiama «Panda» una schifezza che Panda non è.
Un miglioramento anomalo
(9 ottobre 2020)
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