Per dei motivi abbastanza ovvi negli ultimi mesi sono diventate particolarmente popolari le videoconferenze e le videochiamate. Più o meno tutti si sono dunque accorti che le webcam a basso costo hanno una pessima risoluzione video (lo stesso vale per le webcam di alcuni computer portatili), mentre le webcam di qualità possono costare anche diverse centinaia di euro.
Ebbene, esiste un modo di ottenere una webcam di altissima qualità praticamente gratis: con i mezzi già disponibili in quasi tutte le famiglie/case.
Oltre al computer connesso all’internet ci serviranno due cose: un qualsiasi smartphone e un programma. Il programma gratuito che posso consigliarvi io si chiama DroidCam: deve essere installato sul computer (il sito del programma) e sullo smartphone (eccolo sull’AppStore ed eccolo sul GooglePlay). Sì, nonostante il nome, il programma ha le versioni anche per i dispositivi della Apple.
Il computer e lo smartphone devono essere connessi alla stessa rete WiFi. L’app dello smartphone, una volta avviata, mostrerà un indirizzo IP:
Quell’IP dovrà essere inserito nell’apposito campo del programma avviato sul computer:
L’alternativa all’uso dell’IP è la connessione via cavo usb. Questo metodo ha il vantaggio di assicurare la carica della vostra nuova «webcam» (le persone con dei computer seri possono utilizzare la porta usb per la carica veloce). Nel caso dell’utilizzo del cavo non è necessario connettere lo smartphone all’internet o al WiFi.
Inoltre, come avrete notato sulle due immagini precedenti, è possibile utilizzare anche il microfono dello smartphone.
Appena i due apparecchi si sono connessi tra loro, nel riquadro del programma sul computer compare il video proveniente dalla camera principale dello smartphone. È la prova del fatto che tutto sta funzionando correttamente.
Sullo smartphone, invece, compare il pulsante per il cambio (opzionale) della camera utilizzata. L’opzione è particolarmente utile se lo smartphone è fissato su uno stativo.
Tutti i programmi che utilizzate per le videochiamate/videoconferenze (Skype, Zoom etc.) vedranno lo smartphone connesso in questo modo come una semplice webcam.
Allo stesso tempo, questa «semplice webcam» comporterà almeno due vantaggi:
1) una alta risoluzione video e audio spesso non accessibile sul computer;
2) la possibilità di allontanarsi dal computer rimanendo presente in videoconferenza.
Inoltre, si potrebbe valutare l’opzione di utilizzare allo scopo indicato uno smartphone non più utilizzato in qualità del telefono principale: in tal modo eviterete le eventuali chiamate in entrata sulla vostra webcam ahahaha
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