La settimana scorsa l’esperto della sicurezza digitale Troy Hunt ha scritto della esistenza di un database delle 1.160.253.228 combinazioni email-password rubate. In sostanza si tratta dei dati d’accesso completi ai vari siti. Molto probabilmente tra quei dati sono presenti anche i vostri: controllate pure sul sito haveibeenpwned.com
Come potete vedere, pure uno dei miei indirizzi utilizzati per i vari login è finito nelle mani dei hacker relativamente a ben due siti.
Stranamente, uno di quei siti mi è sempre sembrato molto serio e quindi sicuro.
Se vi fidate di Troy Hunt, potete provare a controllare nella sezione «Passwords» del suo sito se anche le vostre siano state rubate.
Se, invece, non vi fidate, potete provare a utilizzare lo strumento monitor.firefox.com che controlla i vostri dati sullo stesso database ma trasmettendoli sotto la forma delle sequenze dei bit di lunghezza fissa (quindi non decifrabili).
Il servizio è comodo anche per il fatto di indicare le date dei furti dei vostri dati d’accesso.
Gli ultimi due consigli che vi posso dare sono:
1) cambiate le password sui siti eventualmente «derubati» dei vostri dati;
2) considerate l’opzione di avere un indirizzo e-mail apposito per registrarvi sui siti di affidabilità sconosciuta/dubbia.
Le password rubate
(22 gennaio 2019)
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