The Alan Parsons Project è stato un gruppo anomalo già dal momento della sua nascita: è stato formato da due trentenni (Eric Woolfson e Alan Parsons) che prima di allora non avevano mai fatto una esperienza del genere (si solito si inizia a suonare e formare i gruppi con circa quindici anni di età in meno). Inoltre, il gruppo non ha mai avuto – almeno formalmente – una formazione stabile (oltre ai due fondatori). Il terzo elemento importantissimo della anomalia del gruppo è la stilistica musicale: l’utilizzo costante della orchestra e la scelta della voce più adatta per ogni singolo brano.
Nel post musicale di oggi inserisco due opere del periodo migliore del gruppo.
La prima è la «Eye in the Sky» (dall’album «Eye in the Sky» del 1982):
E la seconda è la «The Turn of a Friendly Card» (dall’album «The Turn of a Friendly Card» del 1980), cioè la canzone con la quale ho avuto la fortuna di scoprire il gruppo tanti anni fa.
La musica del sabato
(10 Novembre 2018)
Può seguire i commenti a questo post via RSS 2.0.
Per ora siamo a 0 commenti