Tra tutte le notizie relative al compleanno di Vladimir Putin ce n’è solo un ache fa ridere: dicono che quest’anno per la prima volta in 15 anni si è preso una giornata di ferie per il 7 ottobre. Ai poco informati comunico che nessuno ha mai visto Putin lavorare per più di tre ore al giorno; passa la maggior parte dell’anno a Sochi, fa pochissimi viaggi all’estero (rispetto ai suoi colleghi occidentali), si sveglia tardi e pratica tanto sport. La giornata di oggi ha deciso di passarla in Siberia: sicuramente sparerà qualche tigre o prenderà un pesce da 50 kg.
Ma in Russia in che modo gli fanno gli auguri? Beh, nella capitale cecena Grozny c’è stata una manifestazione, con 100 mila partecipanti, guidata dal presidente Kadyrov:
Mentre il fan-club di Putin su Facebook lo ha paragonato a Eracle, paragonando le sue «conquiste più importanti» alle 12 fatiche mitologiche e pubblicando il seguente «ritratto»:
Alcuni esempi delle «fatiche di Putin»: la lotta al terrorismo corrisponderebbe alla sconfitta del leone di Nemea, le Olimpiadi di Sochi alla cattura della cerva di Cerinea e la riconquista della Crimea alla cattura del Toro di Creta.