Viva l’Ucraina! No alla guerra!
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Dell’Eurovision Song Contest mi interessa ben poco: come, del resto, di tutti gli altri concorsi di musica diversa da quella classica. A volte, però, la consultazione approfondita dei risultati finali si rivela non una semplice perdita di tempo.
Oggi ho la possibilità di fare un bellissimo esempio che illustra il concetto appena esposto. Come saprete, sabato sera a Stoccolma si è svolta la finale dell’Eurovision 2016. I risultati sono questi:
Se uno decidesse di accontentarsi di queste informazioni, al massimo potrebbe supporre che la vittoria sia stata dovuta alle semplici emozioni politiche della maggioranza dei votanti. L’approfondimento della notizia riserva però due grandissime sorprese.
La sorpresa numero uno si trova sulla scheda «come ha votato la Russia»:
La sorpresa numero due si trova sulla scheda «come ha votato l’Ucraina»:
Porco innominabile, siamo due popoli degli Stati che sono in Guerra. Lo Stato A ha iniziato la guerra contro i «fascisti filoamericani», cercando di convincerne la propria popolazione. La popolazione dello Stato B (quello aggredito) lo sa benissimo.
Le due immagini sopra mostrano come hanno votato i due popoli.
Risparmio le parole e vi lascio a riflettere.
Tags: eurovision, musica, ucraina
