Non avevo nemmeno intenzione di leggere dell’esito della riunione del G7 in Canada: si sapeva che gli Stati Uniti si erano rifiutati di accettare un comunicato congiunto che condannasse la guerra putiniana contro l’Ucraina ed era chiaro che sarebbe stato adottato un comunicato completamente inutile e senza senso.
Ma poi ho scoperto che in un comunicato congiunto i ministri delle Finanze del G7 hanno condannato la «guerra brutale» della Russia contro l’Ucraina e hanno promesso di rafforzare le sanzioni contro Mosca se Putin continuerà a ritardare il cessate il fuoco.
A cosa sarà dovuto questo miracolo? Perché si sono decisi di fare almeno questo tipo di dichiarazione? Boh… Certo, è chiaro che i comunicati non hanno molto valore e non obbligano i propri autori ad alcuna azione, ma l’accaduto è comunque interessante.
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