L’inviato speciale del Presidente degli USA Steve Witkoff ha commentato un nuovo incontro per il cessate il fuoco con la Russia su Fox News:
«Questo è il terzo incontro con lui. L’ultimo incontro è durato circa cinque ore. Due dei suoi principali consiglieri, [Yury] Ushakov e Kirill Dmitriev, erano nella stanza in quel momento. L’incontro è stato molto interessante e alla fine siamo giunti a un consenso», ha dichiarato Witkoff. «La richiesta di Putin è di avere una pace permanente. Quindi, oltre al cessate il fuoco, abbiamo ottenuto una risposta a questa domanda».
E, naturalmente, altre due richieste di Putin sono state quelle sulle «garanzie di sicurezza», cioè sull’azzeramento di fatto dell’esercito ucraino, e che alla Federazione Russa fossero regalati alcuni territori ucraini.
Complessivamente, la situazione sembra essere addirittura peggiore di quella di cui Trump si lamenta in pubblico: Putin non sta solo allungando intenzionalmente le trattative per avere la possibilità di continuare la guerra. Continua a ripetere gli stessi suoi impossibili desideri a persone che sono disposte a) a continuare ad ascoltarli senza obiezioni e b) a discutere concessioni più realistiche e reciprocamente vantaggiose di cui non si intende informare l’opinione pubblica ingenua. E la pace non interessa a nessuna delle parti negoziali.
Questa situazione potrebbe andare avanti per molto tempo. Quindi non prestate molta attenzione alle future dichiarazioni di Witkoff sulle possibilità della pace.