La mattina dell’8 luglio l’esercito russo esegue uno dei più grandi attacchi missilistici su Kiev. Un missile russo, in particolare, colpisce un ospedale pediatrico: è stata colpita la parte dell’edificio dove i bambini stavano ricevendo la dialisi (depurazione del sangue per l’insufficienza renale).
Sempre nella mattinata dell’8 luglio l’agenzia di stampa governativa russa TASS comunica: un attacco missilistico russo ha colpito un magazzino dello stabilimento militare Artem di Kiev. L’impianto Artem produce missili aria-aria e attrezzature per aerei.
Certi russi – ma per fortuna non tutti! – continuano chiedersi: «perché l’esercito ucraino ci colpisce?».
È solo uno dei 865 giorni della guerra (il numero si riferisce alla data di ieri).
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(9 luglio 2024)
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