Attacco terroristico nel Krokus City Hall

(24 marzo 2024)

In situazioni così tragiche come quella dell’attentato terroristico al Krokus City Hall, non ho proprio voglia di fingermi una agenzia di stampa o un chiaroveggente che sa da subito il nome colpevole. Quindi per ora non riuscirei a scrivere nulla di significativo, se non alcune parole di cordoglio per le vittime e la descrizione di una certa mia depressione.

Riesco ancora a leggere dei dettagli dell’accaduto. Più leggo, più vedo che in termini di stile e qualità dell’esecuzione l’attacco terroristico sembra un’azione organizzata da strutture statali (russe, come è già accaduto in qualche occasione precedente), mentre in base alla reazione dello Stato stesso all’accaduto sembra proprio l’opposto. Quindi continuo a leggere, preparandomi a trarre le prime conclusioni sensate.
E so già con certezza che in ogni caso il regime di Putin cercherà di trarre il massimo vantaggio da quanto è accaduto: dare la colpa di tutto all’Ucraina e agli altri nemici occidentali (ha già iniziato a farlo) e cercare di ottenere il sostegno morale della popolazione per eventuali repressioni interne e azioni aggressive esterne (hanno l’opportunità di attuare tutto questo, ma è in qualche modo più piacevole e comodo farlo con il sostegno della popolazione).
Ma un giorno sapremo tutta la verità: questa l’unica cosa della quale sono sicuro fin dall’inizio.

Rubriche: Russia, Video

Tags:

Può seguire i commenti a questo post via RSS 2.0.
Per ora siamo a 0 commenti

Commentare