ZiL 4112R – la futura limousine di Putin?

Alla fine di settembre 2012 Vladimir Putin aveva dichiarato di voler passare dalla sua Mercedes-Benz S-Guard Pullman a una auto analoga di produzione russa. E già alla fine di ottobre la TV di Stato ha mostrato un reportage sulle prime prove della nuova ZiL-4112R. Nonostante si sappia veramente ben poco, per ora, sulla nuova limousine russa (anche se annunciata già nel 2010), oggi provo a raccogliere tutte le informazioni utili in un articolo unico.

I dirigenti della ZiL sostengono di aver lavorato sulla progettazione del nuovo modello per ben sei anni (ma secondo altri fonti i primi abbozzi vennero fatti già nel 2004). E’ una dichiarazione piuttosto strana dato che l’aspetto esteriore della nuova ZiL appare praticamente identico a quello dei modelli degli anni ’80. In più, nel 2010 era già stato annunciato il nuovo design delle ZiL:

In sostanza, oggi si sostiene che quella era stata solo una pura fantasia… Nel corso della dimostrazione ai giornalisti, poi, sul prototipo (in sostanza, essendo l’unica vettura prodotta, lo è) del nuovo modello si sono rotti i tergicristalli.

A differenza delle auto europee della classe Pullman, sulla ZiL-4112R si aprono anche le porte in mezzo. Il problema è che poi non si chiudono del tutto: sono fabbricate e montate male.

Delle caratteristiche tecniche della nuova ZiL per ora si sa veramente poco: cilindrata 7,7 litri, 400 CV, il cambio automatico a sei marce. La potenza del generatore della corrente è di 150A. Le ZiL degli anni ’80 consumavano circa 65 litri di benzina per 100 km, mentre la ZiL-4112R dovrebbe consumare, secondo gli ingegneri, «un po’ meno».

Le ruote sono da 18″. Non è un caso: l’auto peserà almeno 3500 kg e dovrà essere veloce come una buona berlina (velocità massima 200 km/h), quindi servono delle gomme particolari che attualmente vengono prodotte solo in USA e solo in quelle misure. Una spiegazione buffa, vero?

Si dice che i sedili e alcuni elementi degli interni siano fatti di pelle dei giovani vitelli. L’esemplare mostrato non è blindato (e si vede): si aspetta che il modello venga approvato da Vladimir Putin.

Insomma, l’auto non convince. Mentre le condizioni in cui viene prodotta alimentano lo scetticismo generale: sulle foto diffuse il 29 ottobre la gloriosa fabbrica ZiL appare ferma ai tempi dell’URSS e, quindi, simile più a una officina clandestina che al produttore delle auto istituzionali.

Non si capisce se i personaggi sospetti inquadrati stiano smontando i pezzi da una vecchia ZiL o stiano cercando di ripararla.

Altri appaiono concentrati sullo studio dei motori obsoleti…

… e non sanno come farli funzionare.

Tutte le foto sono state scattate da Ilya Pitaljov (agenzia RIA Novosti).
Insomma, vi ho raccontato tutto ciò che si sa al giorno d’oggi della ZiL-4112R. Gli interessati possono vedere il reportage con il test-drive televisivo che ho citato all’inizio dell’articolo:

Non so se e quando la ZiL-4112R presidenziale verrà realmente prodotta e adottata. Qualcosa mi suggerisce che il progetto sia solo l’ennesima forma di corruzione. Spero tanto di sbagliarmi.