L’industria automobilistica sovietica, per un motivo poco comprensibile, ha sempre offerto al mercato pochissimi modelli a cinque porte. Alcuni di quei modelli costavano troppo pure per i pochi sovietici sufficientemente ricchi da poter comprarsi una auto personale (la monovolume più costosa era la GAZ-24-02 «Volga»). Molti altri modelli a cinque porte – direi la maggioranza – venivano invece prodotti in quantità molto ridotte (per esempio la Moskvich-427 o la Izh-2125 Kombi). La soluzione che poteva sembrare un compromesso era la VAZ-2102: costava un po’ più dei modelli prodotti in piccole quantità, era in grado di trasportare un po’ meno carichi in termini di peso e aveva un aspetto estetico un po’ primitivo, ma almeno veniva consegnata all’acquirente in meno anni (sì, nell’URSS i tempi di attesa per una macchina ordinata nuova erano di diversi anni, spesso fino a cinque). In quindici anni della sua storia – dal 1971 al 1986 – la VAZ-2102 era stata prodotta in quasi 667 mila esemplari. Dal punto di vista tecnico si trattava, però, di un modello un po’ vecchiotto, quindi alla fine degli anni ’70 si erano intensificati i lavori di progettazione di una nuova VAZ a cinque porte.
Il risultato dei lavori è la VAZ-2104, la cui produzione era partita nella seconda metà del 1984. Eccola:
Le persone anche minimamente attente alle auto che circolano per le strade sanno che quasi ogni berlina ha una propria versione a cinque porte. Così, per esempio, la già menzionata VAZ-2102 era la versione a cinque porte della VAZ-2101. La nostra protagonista di oggi – la VAZ-2104 – è invece la versione a cinque porte della VAZ-2105. In base all’idea iniziale avrebbe dovuto essere costruita sulla base della berlina VAZ-2103, ma i rispettivi lavori di progettazione si erano fermati, verso la metà degli anni ’70, per dei motivi non del tutto chiari (anche se si era arrivati a costruire almeno tre prototipi funzionanti). Ma, stando attenti alla sostanza (e non solo alla formalità), devo precisare che la VAZ-2104 aveva ereditato diverse scelte tecniche sia dalla berlina, sia dalla propria predecessora VAZ-2102: soprattutto nella parte posteriore della carrozzeria.
Logicamente, i progettisti della VAZ-2104 avevano tra i loro obiettivi anche quello di creare un modello che richiederebbe delle spese minime per l’avvio della produzione. Di conseguenza, avevano dovuto accettare l’idea di prendere la carrozzeria della berlina VAZ-2105 e, banalmente, allungare il suo tetto. Per aumentare la rigidità del tetto lungo si era deciso di aggiungere delle «scavature» stampate. La rigidità della carrozzeria era comunque inferiore a quella della berlina (2105), quindi ai futuri proprietari era raccomandato di non sovraccaricare l’eventuale portapacchi sul tetto.
Nella vita reale il consiglio sull’utilizzo di cui sopra non veniva sempre seguito: la gente, comunque, sfruttava al massimo la possibilità di utilizzare un portapacchi allungato.
Capisco che un lettore italiano medio farà tantissima fatica a immaginare una cosa del genere, ma nell’URSS (come pure in Russia contemporanea e nella maggioranza degli Stati europei) le auto a cinque porte (le cosiddette stationwagon) erano richieste solo dalle persone che avevano un reale bisogno di trasportare frequentemente delle grandi quantità di oggetti. In termini assoluti quelle persone non erano però pochissime: per esempio, i numerosi proprietari delle case estive posizionate fuori città (le famose dacie) in primavera si portavano dalla città gli oggetti vari necessari per la vita quotidiana, i vecchi mobili, i vari oggetti ormai inutili che dispiaceva buttar via… In autunno, poi, bisognava riportare in città una parte delle cose e, soprattutto, portare le grandi quantità della frutta e degli ortaggi cresciuti nei giardini delle dacie. E poi fare i viaggi simili per tutti quei numerosi parenti, amici e vicini di casa che non avevano una macchina propria. Di conseguenza, era importante non solo la presenza del portapacchi sul tetto, ma anche la grandezza del bagagliaio. Nelle condizioni di normalità il volume del bagagliaio della VAZ-2104 era di 375 litri. A differenza della berlina, la ruota di scorta era posizionata in un apposito vano sotto la base del bagagliaio e non in una posizione verticale a lato (era dunque più difficile da estrarre, ma in compenso non rubava lo spazio utile).
Formalmente una VAZ-2104 poteva trasportare fino ai 455 kg di carico, ma sulla pratica la gente molto spesso caricava notevolmente di più, soprattutto in autunno. In tale missione era aiutata dalla possibilità di piegare lo schienale del sedile posteriore fino a formare una superficie grande e completamente piatta: la capienza del bagagliaio diventava in questo caso di 1340 litri.
Dal punto di vista tecnico, però, la parte posteriore della VAZ-2104 non era proprio perfetta. Per esempio, a differenza della berlina (VAZ-2105), la VAZ-2104 non disponeva di bocchette d’aerazione posteriori, il che rendeva difficile la chiusura delle portiere con i vetri dei finestrini completamente alzati (si tratta, banalmente, di una questione della pressione interna). Il portellone posteriore, poi, si sporca molto facilmente con la polvere (o, eventualmente, il fango) alzata dalle ruote posteriori: la sporcizia viene attirata localmente nella zona di bassa pressione quando si viaggia ad alta velocità. Quest’ultimo problema veniva risolto dai proprietari con l’aggiunta di un deflettore sopraelevato sul portellone al fine di mandare in basso più aria pulita dal tetto.
Inoltre, sulla VAZ-2104 veniva installato lo stesso sistema di riscaldamento dell’abitacolo che veniva utilizzato sulla berlina VAZ-2105. Tale sistema si rivelava però insufficiente per riscaldare un abitacolo più voluminoso d’inverno. Proprio per questo motivo la parte posteriore dell’auto si appannava spesso con il freddo. In compenso, come avrete già notato sulla foto sovrastante, l’auto poteva essere dotata del lunotto termico e del tergicristallo posteriore, ma queste due «grandi innovazioni» (per le auto della VAZ) fino al 1994 si applicavano solo alle vetture destinate alla esportazione.
La parte anteriore dell’abitacolo (come pure della carrozzeria) della VAZ-2104 era identica a quella della berlina VAZ-2105. Sul cruscotto c’era solo il minimo necessario.
Il cruscotto «avanzato» – con la console centrale contenente alcuni tasti funzionali e dispositivi di controllo in più rispetto alla versione base – e il volante diverso da quello base per molti anni erano stati installati solo sulle vetture per l’esportazione.
Sempre sulle versioni «di lusso» (ai tempi dell’URSS erano quelle per l’esportazione o quelle per dei personaggi concreti molto cari al Partito) venivano utilizzati i rivestimenti migliorati dei sedili: in tessuto realizzato con il tufting.
Le dimensioni della VAZ-2104 erano: lunghezza 4115 mm, larghezza 1620 mm, altezza 1443 mm. L’altezza dal suolo è di 170 mm, la distanza tra le ruote anteriori 1365 mm, la distanza tra le ruote posteriori 1321 mm, il passo 2424 mm. La massa della macchina è di 1020 (1475) kg. Il raggio di inversione è di 5,6 metri.
Le sospensioni anteriori della VAZ-2104 sono indipendenti, a molla; le sospensioni posteriori sono dipendenti, a molla. I freni anteriori sono a disco, quelli posteriori a tamburo. Le gomme raccomandate sono della misura 175/70 SR13.
Il cofano del motore, come su molte auto sovietiche, si apre alzandolo verso il lato esterno. Sotto il cofano ci poteva essere uno dei sette motori alimentati a benzina:
Cilindrata | 1294 cm3 | 1452 cm3 | 1452 cm3 | 1452 cm3 | 1452 cm3 | 1568 cm3 | 1690 cm3 |
Potenza (CV) | 64 | 68 | 72 | 72 | 72 | 74 | 79 |
Cilindri (quantità) | 4 in linea | ||||||
Diametro cilindri (mm) | 79 | 76 | 76 | 76 | 76 | 79 | 82 |
Velocità massima (km/h) | 137 | 143 | 143 | 143 | 143 | 145 | 153 |
Accelerazione fino a 100 km/h (in secondi) | 18,5 | 17 | 17 | 17 | 17 | 17 | 17 |
Consumi per 100 km (urbano / extraurbano / misto) | 10,1 / 5,8 / 7,4 | 8,9 / 7,4 / 8,5 | 10,3 / 7,4 / 9 | 10,3 / 7,4 / 9 | 10,3 / 7,4 / 9 | 9,5 / 6,9 / 9,2 | 9,5 / 7,2 / 8,3 |
Sistema di input del carburante | carburatore | iniezione MPI | carburatore | carburatore | carburatore | iniezione MPI | iniezione MPI |
Marce | 4 | 5 | 5 | 4 | 5 | 5 | 5 |
Raffreddamento | a liquido | ||||||
Trazione | posteriore | ||||||
Batteria | 12V | ||||||
Benzina raccomandata | 92 ottani | ||||||
Serbatoio (litri) | 45 litri |
Tra il 1999 e il 2004 è stata inoltre prodotta una quantità abbastanza ridotta delle VAZ-2104 con il motore diesel da 1524 cm3, ma quest’ultimo era sorprendentemente scarso pure per gli standard sovietici. Il diesel in generale, poi, è sempre stato poco popolare tra gli automobilisti sovietici/russi perché si congela facilmente d’inverno. Di conseguenza, possiamo dire che la VAZ-2104 è stata una auto alimentata esclusivamente a benzina.
Per quanto riguarda l’alimentazione, c’è da sottolineare un’altra particolarità costruttiva della VAZ-2104: il serbatoio è posizionato orizzontalmente sotto la base del bagagliaio (a sinistra) e senza alcuna protezione aggiuntiva. Quest’ultimo dettaglio costituisce un pericolo sulle numerose strade sconnesse sovietiche/russe.
In compenso, la VAZ-2104 si caratterizza – come pure la berlina 2105 – da alcune innovazioni rispetto ai modelli precedenti dello stesso produttore: per esempio, la cinghia di trasmissione dentata al posto della «classica» catena. Inoltre, per evitare che nel caso della rottura della cinghia i pistoni si «incontrino» con le valvole, sono state realizzate delle apposite rientranze alla base del gruppo di pistoni. I sistemi di accensione e di alimentazione più moderni hanno reso la macchina più silenziosa e più economica nei consumi. Nell’impianto frenante è stato introdotto un booster a depressione, mentre i freni posteriori sono stati dotati di cilindri «autoregolanti» al fine di eliminare la necessità di regolare manualmente lo spazio tra i tamburi e le pastiglie. Ma tutti questi sono degli aspetti ai quali un automobilista di oggi non pensa proprio… Dal punto di vista storico-cronologico c’è da constatare che la produzione della VAZ-2104 avrebbe potuto partire già alla fine del 1980: quasi in contemporanea con la berlina VAZ-2105. La realizzazione del progetto era però stata posticipata per dare la precedenza all’inizio alla produzione della «prestigiosa» VAZ-2107 e della «sportiva» VAZ-2108. Di conseguenza, la produzione della nostra VAZ-2104 è iniziata solo nell’estate del 1984. Fino all’aprile del 1986 questo modello è stato prodotto in contemporanea con la vecchia VAZ-2102.
Nel 1984 erano stati prodotti poco più di 1500 esemplari della VAZ-2104, mentre il pieno ritmo della produzione del modello era stato raggiunto solo nel 1986: nell’epoca sovietica venivano prodotte oltre 50 mila VAZ-2104 all’anno. Sorprendentemente, il modello è rimasto popolare tra gli automobilisti russi anche negli anni ’90 (quindi nelle condizioni del mercato aperto ai produttori stranieri e alle macchine straniere usate e dei redditi in crescita) e nei primi anni 2000. La popolarità della VAZ-2104 ha iniziato a calare solo verso la metà degli anni 2000, quindi la sua produzione era stata trasferita alle fabbriche minori e poi del tutto cessata nel settembre del 2012. La storia della VAZ-2104 è durata poco più di 28 anni! In totale sono state prodotte 1.142.000 vetture.
Al giorno d’oggi le VAZ-2104 ancora in circolazione non sono numerosissime, ma si trovano facilmente, soprattutto in provincia. I proprietari delle VAZ-2104 (anche quelli ex che molto spesso hanno ancora i ricordi abbastanza chiari) testimoniano delle informazioni spesso interessanti sulle caratteristiche reali del modello in questione. Per esempio: nonostante il motore non potentissimo e l’aerodinamica di un mattone, una VAZ-2104 accelerava bene. I freni, invece, erano un po’ scarsi: quando si viaggia a 120 km/h e si vuole fermare, a 40 km/h l’auto smette di rallentare perché i freni si sono surriscaldati (quindi a volte bisogna uscire sul bordo della strada per evitare un incidente). Sulle strade sconnesse una VAZ-2104 non vibra ma dondola come una barca in mezzo a un oceano in tempesta. Dal punto di vista meccanico la macchina è abbastanza resistente e, in ogni caso, facile da riparare (in Russia, poi, la riparazione delle vecchie VAZ costa veramente poco: i pezzi di ricambio sono di basso costo, mentre i meccanici non giovanissimi sanno smontare e rimontare tutta la macchia a occhi chiusi). È una auto rumorosa, come tutte le auto di quella epoca. La plastica degli interni, anche sugli esemplari prodotti nel XXI secolo, era un po’ storta in alcuni punti. Ma, nonostante tutto, è a) una auto con un bagagliaio molto capiente, b) una auto che non dispiace usare anche in condizioni stradali un po’ estreme. Di conseguenza, diversi proprietari la conservano ancora.
Alcuni la «modernizzano» e la «abbelliscono» pure.
Però c’è anche chi continua a usarla solo finché funziona ancora.
So che negli anni ’80 la VAZ-2104 – come pure alcuni altri modelli – veniva esportata anche in Europa (prima di tutto in UK, Francia e Grecia), ma dubito che qualcuno l’abbia mai vista in Italia… Oppure capitava?