VAZ-2103 «Troika»

La VAZ, la fabbrica automobilistica più grande dell’URSS (quindi anche della Russia), è stata costruita negli anni ’60 a Togliattigrad grazie ad un accordo con la FIAT. Secondo questo accordo la FIAT si impegnava a fornire alla neonata VAZ la documentazione tecnica completa e l’assistenza iniziale per la produzione di due modelli: uno «normale» e uno del tipo «lux». Quello «normale» era stata la Fiat 124 adattata alle condizioni stradali russe e prodotta dal 1970 al 1986 sotto il nome VAZ-2101 (ne ho già scritto). In qualità del modello «lux» la FIAT aveva inizialmente proposto la sua 125.
Lavorando sul modello «lux», però, i progettisti della VAZ si erano accorti delle numerosissime differenze tra la 124 e la 125. Per facilitare la produzione avevano preteso dalla FIAT un nuovo modello che coincidesse tecnicamente per circa 80% con la 124. Questa richiesta aveva provocato una crisi nei rapporti tra la VAZ e la FIAT, ma alla fine si era arrivato ad un compromesso. Così è nata la VAZ-2103.

Dal punto di vista estetico è un mix tra la Fiat 124Special e la 125. Si è cercato di renderla simile alla VAZ-2101 (a destra sulla foto) ma più «bella» (e quindi di una classe superiore).

Prodotta dal 1972 al 1984, la VAZ-2103 era lunga 4116 mm, larga 1611 mm, alta 1440 mm. Pesava 965 kg.

Il motore era stato l’oggetto delle trattative più dure: la sua versione con l’albero posizionato in alto era appena in fase di sviluppo alla FIAT. Quindi la richiesta di condividerlo con la VAZ era stata duramente respinta dagli ingegneri italiani. In base al compromesso di cui prima, il motore della VAZ-2103 è stato creato da un team italo-russo misto. Le tre versioni del motore disponibili erano di 1200, 1300 e 1500 di cilindrata, tutti con 4 cilindri.

La VAZ-2103 col motore da 1500 cm3 arrivava a 152 km/h, accelerava a 100 km/h in 17 secondi. Tutte le VAZ-2103 avevano 4 merce. I consumi variavano tra i 7 e 9,5 litri di benzina per 100 km. Il serbatoio era da 39 litri.

Gli interni erano decisamente meglio rispetto al modello «normale». Il pannello di controllo era completo e moderno per quegli anni.

Faccio notare che il disco dell’indicatore della velocità riportava come il valore massimo 180 km/h. La stessa cosa succedeva alle Fiat di quegli anni: i dischi venivano stampati tutti uguali e poi installati sulle auto senza tener conto della velocità massima che realmente potevano raggiungere.

I pezzi metallici non ricoperti dalla plastica erano ridotti al minimo. Sia davanti che dietro vi era abbastanza (ma non tantissimo) spazio anche per le persone alte. Addirittura, gli interni della VAZ-2103 erano aumentati in altezza rispetto alla «normale» 2101.

Mentre il bagagliaio era rimasto relativamente piccolo e in parte occupato dalla ruota di scorta.

La versione della VAZ-2103 a cinque porte era stata progettata, ma mai prodotta in serie. Delle tre vetture sperimentali del 1976 una era stata utilizzata a lungo per le necessità interne alla fabbrica, mentre le altre due sono sparite nel nulla.

La VAZ-2103 decapottabile era stata prodotta in un unico esemplare per la partecipazione dei rappresentanti della fabbrica alle varie parate (1 maggio, la Festa della rivoluzione etc).

Ai fini simili era stato prodotto un esemplare della VAZ-2103 decapottabile a sei ruote, con tre fila di sedili e i fari rettangolari.

Sempre nel 1976 la Porsche aveva presentato (attualmente non si sa più perché) il proprio progetto della modernizzazione della 2103. E’ stato respinto (anche in questo caso il perché è ignoto).

Delle poco più di 1.300.000 VAZ-2103 prodotte in 12 anni, molte sono ancora in circolazione. Alcune di queste si trovano in condizioni abbastanza buone per essere sottoposte al tuning.

Alla fine degli anni ’70 la VAZ-2103 era ancora una auto popolare tra le persone con una posizione sociale alta, ma non sufficiente per meritarsi una GAZ-24 «Volga». Quindi anche la pubblicità di questo modello non era indirizzata ai poveri sfigati (lo so che la pubblicità sovietica fa ridere, lo so).

Inoltre, la VAZ-2103 era utilizzata anche dalla polizia, ma non sono riuscito a trovarne una testimonianza fotografica decente. Quindi mostro questa:

Negli anni seguenti la VAZ aveva prodotto altri tre modelli che in parte si basavano sulla 2101 (quindi anche Fiat 124). Probabilmente ne scriverò più avanti.

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